La consulenza gestionale è la pratica di fornire servizi di consulenza alle organizzazioni per migliorare le loro prestazioni o in qualsiasi modo per aiutare a raggiungere gli obiettivi organizzativi.
Le organizzazioni possono avvalersi dei servizi di consulenti di gestione per una serie di motivi, tra cui l'acquisizione di consulenza esterna (e presumibilmente obiettiva) e l'accesso alle competenze specialistiche dei consulenti in merito a problemi che richiedono una supervisione aggiuntiva.
Come risultato della loro esposizione e delle loro relazioni con numerose organizzazioni, le società di consulenza sono generalmente a conoscenza delle "migliori pratiche" del settore. Tuttavia, la natura specifica delle situazioni in esame può limitare la capacità o l'opportunità di trasferire tali pratiche da un'organizzazione all'altra. La consulenza direzionale è un servizio aggiuntivo alle funzioni di gestione interna e, per vari motivi giuridici e pratici, non può essere considerata sostitutiva della gestione interna. A differenza dell'interim management, i consulenti di direzione non entrano a far parte dell'organizzazione a cui forniscono servizi.
Le società di consulenza forniscono assistenza nella gestione del cambiamento organizzativo, sviluppo di capacità di coaching, analisi dei processi, implementazione della tecnologia, sviluppo della strategia o servizi di miglioramento operativo. I consulenti di gestione spesso portano le proprie metodologie o strutture proprietarie per guidare l'identificazione dei problemi e per servire come base per le raccomandazioni in vista di modi più efficaci o efficienti di svolgere compiti di lavoro.
La funzione economica delle società di consulenza direzionale è in generale quella di aiutare e facilitare lo sviluppo, la razionalizzazione e l'ottimizzazione dei diversi mercati afferenti alle aree geografiche e alle giurisdizioni in cui operano. Tuttavia, l'esatta natura del valore di un tale modello di servizio può variare notevolmente tra i mercati e la sua descrizione è quindi contingente.
La pubblicità si intende quella forma di comunicazione di massa usata dalle imprese per creare consenso intorno alla propria immagine, con l'obiettivo di conseguire i propri obiettivi di marketing (es. vendita di prodotti).
Caratteristica principale della comunicazione pubblicitaria è diffondere dunque messaggi preconfezionati a pagamento attraverso i mass-media, con l'obiettivo che il consenso si trasformi in atteggiamenti o comportamenti positivi da parte del pubblico o consumatore che non consistono solo o semplicemente nell'acquisto del prodotto o servizio: la pubblicità informa, persuade, seduce il pubblico ed è ritenuta corretta se fidelizza l'utente finale in base a principi civili e umanizzanti.
Un sito web (o sito Internet oppure detto semplicemente sito) è un insieme di pagine web correlate, ovvero una struttura ipertestuale di documenti informativi che risiede, tramite hosting, su un server web, raggiungibile dall'utente finale attraverso un comune motore di ricerca e/o un indirizzo web tramite l'uso di browser web.
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